Se i dati personali dell’utente vengono trattati, egli diventa persona interessata ai sensi del GDPR, e in quanto tale acquisisce i seguenti diritti nei confronti del responsabile del trattamento:
7.1. Diritto di informazione
L’utente può richiedere al responsabile del trattamento dei dati l'attestazione del trattamento da parte nostra dei dati personali che lo riguardano.
Se il trattamento viene effettuato, l'utente può richiedere al responsabile del trattamento dei dati le informazioni su quanto segue:
a) Gli scopi per cui i dati personali vengono trattati;
b) Le categorie di dati personali che vengono trattate;
c) I destinatari o le categorie di destinatari nei confronti dei quali i dati personali che lo riguardano sono stati o saranno rivelati;
d) La durata di conservazione prevista dei suoi dati personali, oppure, se non è possibile basarsi su dati concreti, i criteri di definizione della durata di conservazione;
e) La sussistenza del diritto di rettifica o di cancellazione dei suoi dati personali, del diritto di limitazione al trattamento da parte del responsabile o del diritto di opposizione nei confronti di detto trattamento;
f) La sussistenza del diritto di reclamo presso l'Autorità di vigilanza;
g) Tutte le informazioni disponibili sull'origine dei dati se i dati personali non vengono raccolti presso la persona interessata;
h) La sussistenza di un processo decisionale automatizzato comprensivo di profilazione ai sensi dell’Art. 22 commi 1 e 4 del GDPR e, per lo meno in questi casi, di informazioni significative sulla logica utilizzata e sulla portata e sugli effetti auspicati di tale trattamento per la persona interessata.
L’utente ha il diritto di richiedere informazioni sull'eventuale inoltro dei suoi dati personali in un paese terzo o ad una organizzazione internazionale. In questo contesto l’utente può richiedere di essere informato sulle garanzie idonee relative a detto inoltro ai sensi dell’Art. 46 del GDPR.
7.2. Diritto di rettifica
L’utente ha il diritto di rettifica e/o perfezionamento dei dati nei confronti del responsabile, nel caso in cui i dati personali trattati siano non corretti o incompleti. Il responsabile dovrà effettuare immediatamente la rettifica.
7.3. Diritto di limitazione del trattamento
L'utente può richiedere la limitazione del trattamento dei suoi dati personali alle condizioni che seguono:
a) Se l’utente contesta la correttezza dei suoi dati personali per la durata che consente al responsabile di verificarne la correttezza;
b) Se il trattamento viene effettuato indebitamente e l’utente rifiuta la cancellazione dei dati personali, richiedendone al suo posto la limitazione all'utilizzo;
c) Se il responsabile non necessita più dei dati personali per i fini del trattamento, l’utente tuttavia ne ha bisogno per far valere e presentare richieste, oppure per difendersi da eventuali richieste, oppure
d) Se l’utente ha presentato opposizione nei confronti del trattamento ai sensi dell’Art. 21 comma 1 del GDPR e non è stato ancora stabilito se i motivi giustificati del responsabile prevalgono sui suoi motivi.
Se l’utente ha limitato il trattamento dei suoi dati personali, detti dati – al di là della loro conservazione – possono essere trattati solo con il suo consenso, oppure per far valere e presentare richieste, per difendersi da eventuali richieste, per proteggere i diritti di un'altra persona fisica o giuridica oppure per motivi di importante interesse pubblico dell'Unione Europea o di uno Stato membro.
Se il trattamento è stato limitato secondo i requisiti sopracitati, l’utente sarà informato dal responsabile del trattamento prima che la limitazione venga revocata.
7.4. Diritto di cancellazione
7.4.1 Obbligo di cancellazione
L’utente può richiedere al responsabile l'immediata cancellazione dei suoi dati personali, e il responsabile è tenuto a cancellare immediatamente detti dati purché sussista uno dei seguenti motivi:
a) I dati personali dell’utente non sono più necessari per gli scopi per i quali sono stati raccolti o trattati in altro modo.
b) L’utente ha revocato il proprio consenso sul quale si basava il trattamento ai sensi dell’Art. 6 comma 1 lettera a del GDPR o dell’Art. 9 comma 2 lettera a del GDPR, ed inoltre non esiste un diverso fondamento giuridico che autorizzi al trattamento.
c) L’utente ha presentato ricorso nei confronti del trattamento ai sensi dell’Art. 21 comma 1 del GDPR, e non vi sono motivi giustificati prioritari per il trattamento, oppure l’utente ha presentato ricorso nei confronti del trattamento ai sensi dell’Art. 21 comma 2 del GDPR.
d) I dati personali dell’utente sono stati trattati in modo indebito.
e) La cancellazione dei dati personali dell’utente è necessaria per adempiere ad un obbligo giuridico ai sensi del diritto dell’Unione Europea o degli Stati membri a cui il responsabile è soggetto.
f) I dati personali dell’utente sono stati rilevati in relazione ai servizi offerti nel campo della società dell’informazione ai sensi dell’Art. 8 comma 1 del GDPR.
7.4.2 Informazioni a terzi (diritto all’oblio)
Se il responsabile ha pubblicato i dati personali dell’utente ed è tenuto alla loro cancellazione ai sensi dell’Art. 17 comma 1 del GDPR, egli dovrà adottare opportune misure, anche di tipo tecnico e tenendo conto della tecnologia disponibile e dei costi di implementazione, per informare i responsabili del trattamento dei dati personali che l’utente in qualità di persona interessata ha richiesto la cancellazione di tutti i link a detti dati personali o delle copie o delle repliche di detti dati.
7.4.3 Eccezioni
Il diritto di cancellazione non sussiste se il trattamento è necessario
a) Per esercitare il diritto di libertà di espressione e di informazione;
b) Per adempiere ad un obbligo giuridico che richiede il trattamento ai sensi del diritto dell’Unione Europea o degli Stati membri a cui il responsabile è soggetto, oppure per adempiere ad un compito di interesse pubblico o che viene effettuato nell’esercizio dei pubblici poteri trasmessi al responsabile;
c) Per motivi di interesse pubblico nel campo della salute pubblica ai sensi dell’Art. 9 comma 2 lettere h e i, e dell’Art. 9 comma 3 del GDPR;
d) A fini di archiviazione, motivi di ricerca di tipo scientifico o storico o a fini statistici per motivi di pubblico interesse, ai sensi dell’Art. 89 comma 1 del GDPR, purché il diritto citato al punto a) renda impossibile o pregiudichi seriamente il raggiungimento degli obiettivi di detto trattamento, oppure
e) Per far valere, presentare o difendersi da eventuali richieste.
7.5. Diritto di informazione
Se l’utente ha esercitato il proprio diritto di rettifica, cancellazione o limitazione al trattamento dei suoi dati personali nei confronti del relativo responsabile, quest’ultimo è tenuto a comunicare detta rettifica, cancellazione o limitazione dei dati a tutti i destinatari a cui i dati personali dell’utente sono stati rivelati, a meno che ciò non si riveli impossibile o non sia legato a costi sproporzionati.
L’utente ha il diritto nei confronti del responsabile di essere informato in merito a detti destinatari.
7.6. Diritto di portabilità dei dati
L’utente ha il diritto di ricevere i dati personali messi da lui stesso a disposizione del responsabile in un formato strutturato, comune e leggibile da un dispositivo. L’utente ha inoltre il diritto di inoltrare detti dati ad un altro responsabile senza che il responsabile a cui questi erano stati messi precedentemente a disposizione ostacoli detto passaggio, purché
a) Il trattamento si basi su di un consenso ai sensi dell’Art. 6 comma 1 lettera a del GDPR o sull’Art. 9 comma 2 lettera a del GDPR, oppure su di un contratto ai sensi dell’Art. 6 comma 1 lettera b del GDPR, e
b) Il trattamento venga effettuato con l'ausilio di una procedura automatizzata.
Nell’esercizio di detto diritto l’utente ha inoltre il diritto di ottenere l’inoltro diretto dei propri dati personali da un responsabile a un altro responsabile, purché ciò sia fattibile dal punto di vista tecnico. Durante questa procedura non dovranno essere pregiudicate le libertà e i diritti di altre persone.
Il diritto di portabilità dei dati non si applica in caso di trattamento di dati personali necessario per adempiere ad un compito di interesse pubblico o effettuato nell’esercizio dei pubblici poteri trasmessi al responsabile.
7.7. Diritto di revoca della dichiarazione di consenso ai sensi delle normative di tutela dei dati
L’utente ha il diritto di revocare in ogni momento la dichiarazione di consenso ai sensi delle normative di tutela dei dati. La revoca del consenso non influisce sulla legittimità del trattamento effettuato sulla base del consenso impartito fino al momento della revoca.
7.8. Decisione automatizzata nel singolo caso, inclusa la profilazione
L’utente ha il diritto di non essere sottoposto a decisioni basate unicamente sul trattamento automatizzato (inclusa la profilazione) se tali decisioni producono effetti giuridici che lo riguardano o, analogamente, incidono sulla sua persona in modo significativo. Ciò non si applica se la decisione
a) È necessaria per la stipula o l’adempimento a un contratto tra l’utente e il responsabile,
b) È consentita sulla base della legislazione dell’Unione Europea o degli Stati membri a cui il responsabile è soggetto e dette legislazioni contengono misure adeguate per la tutela dei diritti, delle libertà e degli interessi legittimi dell’utente, oppure
c) Viene presa con l’espresso consenso dell’utente.
Dette decisioni non possono tuttavia fare uso di speciali categorie di dati personali ai sensi dell’Art. 9 comma 1 del GDPR, purché non si applichi l’Art. 9 comma 2 lettera a o g del GDPR e siano state adottate misure adeguate per la tutela dei diritti, delle libertà e degli interessi legittimi dell’utente.
Per quanto riguarda i casi di cui ai punti a) e c), il responsabile adotta misure adeguate per la tutela dei diritti, delle libertà e degli interessi legittimi dell’utente, tra cui almeno il diritto di ottenere un intervento umano e adottare le necessarie disposizioni procedurali; inoltre il responsabile dovrà consentire all’utente di esprimere il proprio punto di vista e informarlo che è possibile contestare la decisione.
7.9. Diritto di reclamo presso l'Autorità di vigilanza per la protezione dei dati personali
Fatti salvi altri rimedi giuridici di tipo amministrativo o giudiziario, l’utente ha il diritto di presentare ricorso presso un'Autorità di vigilanza, in particolare quella dello Stato membro di residenza o di quello in cui lavora, oppure quella del luogo in cui è avvenuta la violazione, se è del parere che il trattamento dei suoi dati personali violi le disposizioni del GDPR.
L’Autorità di vigilanza presso la quale è stato presentato ricorso informerà il ricorrente sulla situazione e sui risultati del ricorso stesso, compresa la possibilità di avvalersi di un rimedio giuridico ai sensi dell’Art. 78 del GDPR.
7.10. Diritto di opposizione
L’utente ha il diritto, per motivi risultanti dalla sua particolare situazione, di presentare opposizione nei confronti del trattamento dei suoi dati personali ai sensi dell’Art. 6 comma 1 lettera e o f del GDPR; lo stesso vale anche per la profilazione supportata da dette disposizioni.
Il rappresentante non procederà più al trattamento dei dati personali dell’utente, a meno che egli non possa dimostrare l’esistenza di motivi vincolanti e preminenti e legittimi per procedere al trattamento che prevalgono sugli interessi, sui diritti e sulle libertà fondamentali dell’utente, oppure a meno che il trattamento non serva per far valere, presentare o difendersi da eventuali richieste.
Se il trattamento dei dati personali dell’utente viene effettuato a fini di invio di pubblicità diretta, egli ha il diritto di presentare in ogni momento opposizione nei confronti del trattamento dei dati personali coinvolti a fini di invio di detto tipo di pubblicità; lo stesso vale anche per la profilazione, purché questa sia connessa a tale pubblicità diretta.
Se l’utente si oppone al trattamento a fini di invio di pubblicità diretta, i dati personali dell’utente non saranno più trattati per tali scopi.
In relazione all’utilizzo dei servizi nel campo della società dell’informazione, indipendentemente dalla Direttiva 2002/58/CE, l’utente ha la possibilità di esercitare il proprio diritto di opposizione mediante procedura automatizzata, per la quale si utilizzano apposite specifiche tecniche. L’opposizione può essere presentata in maniera informale e dovrà essere indirizzata possibilmente all’indirizzo e-mail sopracitato del responsabile.